Il 1° dicembre i veneziani si recheranno alle urne per decidere se vogliono che il centro storico e “galleggiante” della città si distacchi letteralmente dai suoi quartieri più popolati della terraferma, voto indotto dalle conseguenze negative del turismo di massa sugli abitanti di Venezia.
Più che ” dividere la città a metà”, il prossimo referendum darà nuova vita ad entrambe le città – Venezia e Mestre-Marghera – e darà finalmente ai governi locali la possibilità di sviluppare sinergie invece di essere costantemente in competizione tra loro per le risorse.
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